GLI STILI INTERNI DEL WUSHU

 

 

Nell’ambito delle arti marziali cinesi si considerano comunemente due gruppi di discipline, gli stili esterni e gli stili interni. Vengono definiti stili esterni quelli in  cui prevale l’aspetto esterno, più appariscente, con sviluppo della forza fisica, agilità, acrobazia,  tutte doti chiaramente visibili dall’esterno.  

Negli stili interni l’attenzione è invece focalizzata su quella che i Cinesi definiscono energia interna, non visibile ma chiaramente presente nelle dimostrazioni che i marzialisti interni riescono a fornire nelle  loro dimostrazioni pratiche; è questa la stessa energia che da sempre è oggetto di studio della Medicina Tradizionale Cinese e che viene utilizzata nell’agopuntura e nel massaggio cinese.

Gli stili interni possono essere praticati da persone di ogni età e prescindono dalle condizioni fisiche del praticante, pur manifestando una straordinaria efficacia marziale, e ben si prestano al conseguimento ed al mantenimento di un ottimo stato di salute fisica, energetica, mentale;  per questa ragione in Cina  sono considerate complementari alle altre tecniche della Medicina Tradizionale Cinese.

Vengono comunemente considerati stili interni il taijiquan, il baguazhang, lo xingyiquan e nella Scuola  da noi seguita, del Maestro Liu Jing Ru, anche il  liuhe tanglangquan.